Nuovo ruolo dell’IT, necessità di gestire informazioni e dati, nuove figure che fanno il loro ingresso nella macchina statale: lo studio di Gartner “Beyond the CIO: Chief Data or Digital Officers?” ne evidenzia le motivazioni e il ruolo
Anche la macchina statale non sarà immune dall’innovazione digitale. E non solo per ciò che riguarda l’infrastruttura hardware o software, ma anche riguardo le figure professionali coinvolte in questo processo di forte cambiamento.
Nello studio “Beyond the CIO: Chief Data or Digital Officers?” Gartner stima che entro il 2014 oltre il 10% delle organizzazioni governative nominerà un Chief data officer, e oltre il 20% nominerà un Chief digital officer: nuovi ruoli in risposta ai nuovi assetti “digitali” della P.A.
Nuovi e vecchi ruoli
Le “nuove” figure professionali dovranno co-esistere insieme a quelle “tradizionali” – i CIO e i Chief technology officer (CTO) -, e sarà necessaria non solo la distinzione di ruoli, ma soprattutto la collaborazione “…per supportare la strategia digitale e identificare le aree dove è possibile aggiungere valore alla responsabilità del ruolo” ha dichiarato Andrea DiMaio, Managing Vicepresidente di Gartner.
Nel lungo periodo tuttavia Gartner prevede un nuovo riassetto delle qualifiche: le trasformazioni in ambito IT, soprattutto per quello che riguarda i principi di open data, l’assenza di una distinzione netta delle responsabilità riguardo l’aspetto dell’information management, darà ai CIO un ruolo di primo ordine sull’aspetto dell’architettura dei dati, portando la figura di Chief Data Officer ad essere subordinata rispetto a quella dei CIO o dei Chief Digital Officer.
“La qualifica resterà, ma è molto probabile che chi occupa quel ruolo dovrà riportare al CIO o al Chief digital officer” ha commentato Rick Howard Research Director di Gartner
L’informazione digitale per i CIO
Cosa accadrà nel momento in cui la macchina pubblica dovrà gestire una mole di dati? Gartner prevede che il cambiamento avverrà nel momento in cui ci la necessità di gestire i dati presenti: mentre infatti il Chief technology officer sarà responsabile dell’aspetto dell’innovazione tecnologica, i CIO e i Chief digital officer saranno le figure responsabili per l’aspetto dell’informazione digitale.
Un nuovo scenario nel 2017
Entro il 2017 il 60% delle organizzazioni governative tenderanno a ridimensionare i ruoli creati: sarà infatti eliminato il ruolo del CIO o il ruolo del Chief Digital Officer a causa delle nuove modalità di gestione dei dati e delle informazioni digitali, specie per ciò che riguarda l’aspetto delle informazioni interne con quelle presenti sul web (social e fonti non controllate).
Come sottolinea Howard “.. Molto probabilmente il ruolo di Chief Digital Officer sarà assorbito o sarà indistinguibile da quello del CIO. In una bassa percentuale di organizzazioni, sarà vero anche il contrario, principalmente dovuto alla connotazione negativa del CIo come ‘ruolo del passato’. È molto probabile che la nuova qualifica sarà ‘chief digital information officer’”.
Maggiori informazioni sullo studio “Beyond the Government CIO: Chief Data or Digital Officers?” collegandosi sul sito web http://www.gartner.com/newsroom/id/2615319
Matteo Giaccari
